Pisa-Ascoli 2-1

Quarto successo consecutivo per i nerazzurri e solitario terzo posto in graduatoria a quota 18 punti. Questo l'esito della giornata odierna dove il Pisa di mister Ventura, battendo l'Ascoli dell'ex Ivo Iaconi, continua a stupire e a consolidare la sua posizione nelle alte sfere della classifica.

Succede tutto nel corso della prima frazione. Al grande goal in apertura (secondo minuto) di Cerci replica al 18' Job con un preciso colpo di testa. Il definitivo 2-1 avviene ad opera di una splendida invenzione dal limite dell'area di Kutuzov al minuto 28, che ha il tempo di piazzare e battere millemetricamente Taibi. Nella ripresa il forcing degli ospiti è scontato ma i nerazzurri reggono tutto sommato bene e anzi, in contropiede, potrebbero, in più di un'occasione, arrotondare il punteggio.
Da segnalare infine una vistosa trattenuta a D'Anna in piena area non ravvisata dalla terna arbitrale poco dopo la rete del 2-1 nel primo tempo e un goal di Soncin in pieno recupero annullato per un giusto fuorigioco.

Treviso-Pisa 2-3

Continua la corsa implacabile dei neroazzurri in trasferta: a Treviso colgono la quarta vittoria consecutiva e si mantengono nelle parti altissime della classifica. Quella disputata allo stadio "Omobono Tenni" è stata un'altra partita all'insegna della grande disciplina tattica da parte dei neroazzurri che hanno mostrato anche una sicurezza ed una maturità che ad inizio campionato potevano non essere così scontate. L'avvio di partita è subito vivace con situazioni pericolose da ambo le parti fino al 14' quando il Pisa sblocca il risultato con una ripartenza esemplare: dal sempre lucidissimo Kutuzov a Castillo che vede la sovrapposizione di Cerci e lo serve e con quest'ultimo che elude l'intervento del portiere veneto e deposita in rete. I locali sembrano accusare il colpo ma alla prima occasione trovano l'1-1: al 24' Beghetto di testa anticipa la difesa pisana e batte l'incolpevole Morello. Il Pisa non si scompone e dopo altri dieci minuti ritorna in vantaggio grazie ai soliti Kutuzov e Castillo che affondano nella difesa veneta con un doppio scambio che libera la conclusione vincente del secondo: 1-2. La partita sembra definitivamente scivolare nelle mani degli uomini di Ventura quando, 90 secondi dopo, un intervento tanto ingenuo quanto brutto di Gissi costa al centrocampista trevigiano il cartellino rosso che lascia il Pisa in vantaggio di un gol e di un uomo. Ma proprio sul finire del tempo un episodio molto discusso volatilizza questo "doppio" vantaggio del Pisa; una conclusione di Barreto viene intercettata da Trevisan: per l'arbitro il difensore pisano la stoppa volontariamente con la mano e lo espelle decretando il penalty. I neroazzurri protestano in maniera veemente sostenendo che Trevisan non ha assolutamente toccato di mano sulla conclusione dell'avanti brasiliano ed effettivamente la decisione del signor Salati è parsa quanto meno avventata. In ogni caso lo stesso Barreto trasforma il rigore e il tempo si chiude sul 2-2, in 10 contro 10. Il secondo tempo vede un Treviso proiettato in avanti e nettamente più pericoloso del primo tempo con l'uruguayano Guigou a dettare i tempi e trascinare i locali che sfiorano il vantaggio in almeno due circostanze con Baccin e Barreto: sul primo Castillo salva praticamente sulla linea a portiere battuto, sul brasiliano è il palo a salvare Morello. Il Pisa mostra la solita pericolosità nelle ripartenze con Cerci in grande spolvero ma non riesce a piazzare la zampata vincente. A dieci minuti dalla fine Barreto si fa espellere per un fallo da dietro e il Pisa torna a credere nella vittoria piena. I neroazzurri si ributtano in avanti, rischiano qualcosa (con Morello pronto sul tiro di Pià) e trovano i tre punti in pieno recupero grazie a Castillo che aggira Calderoni e deposita in rete per il tripudio dei tifosi neroazzurri.

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Treseguet re sotto la Mole

Con una prodezza del bomber franciese al 48' della ripresa,la Juventus batte il Torino e vince il derby,il primo dopo quatro anni d'assenza.Tre punti d'oro che valgono il primato cittadino,ma soprattutto il -1 dall' Inter capolista,e sette giorni da un altra sfida inportante,in casa della Fiorentina.

Pisa-Treviso 2-1

Un Pisa bello e convincente per buona parte dei 90 minuti ottiene la prima vittoria stagionale tra le mura amiche a spese della Triestina:2-1 lo score finale.Un successo che sfata finalmente il "tabu"dell'Arena Romeo Anconetani e che proietta i neroazzurri nei quartieri nobili della classifica.I 12 punti e un solitario quinto posto nella graduatoria sono un giusto riconoscimento per l'ottimo lavoro si qui svolto dal mister Ventura e dai suoi ragazzi.La prima frazzione è quasi appannaggio quasi totale dei nerazzurri:ottimi fraseggi in velocita e rapidi capolgimenti di fronte mettendo in difficoltà,in più di un occasione,la retroguardia Triestina.La gara si sblocca al 38' grazzie a una pregevole progressione di Kutuzov,inbeccato da una spizzata di Castillo,che fulmina Rossi inerme:1-0 e grandi emozioni all'Arena!
L'inizzio della seconda frazione vede una Triestina più determinata in fase d'attaco.Due gli interventi da manuale che Morello deve fare per salvare il risultato:da prima sventando di mano un tiro ravvicinato di Gorgone;qualche minuto più tardi l'estremo nerrazzurro è determinante a tu per tu con Graffiedi.Il Pisa però non sta a guardare e al 14' arriva il meritato raddoppio ad opera di Cerci con un preciso stacco su un calci da fermo di Genevier.Poco dopo,al 18',gli ospiti usufruiscono di un penality concesso per un presunto fallo di Trevisan ai danni di Granoche.Lo stesso ariete alabardato s'incarica di battere accorciando le distanze.Mister Ventura allora apporta alcuni cambiamenti col inserimento di Ciotola per Cerci e di Juliano,all' esordio in maglia neroazzurra,in luogo di Genevier.Proprio Ciotola crea scompiglio in aria ospite in diverze occasioni,non trovando però il guizzo vincente.Le ultime verita degli ospiti svaniscono al 27' quando Pesaresi viene espulso per un brutto fallo su D'Anna.Ultime occasioni ancora per Ciotola e Castillo che angola troppo dal limite dell'area.Al triplice fischio meritata stading ovetion da parte di tutta l'Arena Romeo Anconetni.

Jaquinta risponde a Totti

L'attaccante clabrese grande protagonista nel 2-2 di Roma.Assist sul iniziale gol di Treseguet,colpo di testa vincente del definitivo pari dopo la doppietta del capitano giallorosso.Del Piero sbaglia un rigore,Andrade infortunato.Mercoledi arriva la Reggina e fra sette giorni c'è il derby.

Mantova-Pisa 0-1

Il Pisa conferma nuovamente la strana regola del "fattore campo al contrario" cogliendo la terza vittoria fuori casa su tre partite in questo avvio di campionato (mentre in casa finora a fatto registrare due sconfitte in due partite).Sul campo dell'ambizioso Mantova i Neroazzurri hanno meritato i 3 punti,mostrando ancora una volta le loro caratteristicha migliore:la pericolosità nella ripartenza.Nonostante le assenze gli uomini di Ventura non hanno mai rinucciato a fare gioco e alla fine hanno raccolto i loro frutti dei loro sforzi.Il gol-vittoria porta la firma di Nacho Castillo,abillisimo a concludere al volo su un lancio di Raimondi.Nella ripresa Morello a pensato di conservare il risultato ma è il Pisa che con Cerci ben smarcato dal sempre eccelente Kutuzov ad andare più vicino al 2-0.Nel finale qualche brivido di troppo su un calcio d'angolo sul quale il portiere virgigliano Pegolo per poco non coglieva un pareggio che sarebbe stato un'autentica beffa.